Il massaggio del bambino è un efficace strumento attraverso cui rafforzare la relazione con i nostri bambini, non si tratta quindi di imparare una tecnica ma di affinare una attitudine: un modo di comunicare profondo con il proprio bambino.
Il massaggio del bambino è un’antica tradizione presente nella cultura di molti paesi che è stata riscoperta e si sta espandendo anche nel mondo occidentale.
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L’evidenza clinica e le recenti ricerche hanno inoltre confermato l’effetto positivo del massaggio sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a livello fisico, psicologico ed emotivo.
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Il massaggio del bambino è semplice e ogni genitore può apprenderlo facilmente; il programma è flessibile e si può adattare alle esigenze del bambino dalla nascita, accompagnandolo poi nelle diverse fasi della sua crescita.
Con il massaggio possiamo sostenere, proteggere e stimolare la crescita e la salute del nostro bambino, è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con lui.
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La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e fin dalla nascita il contatto pelle a pelle rappresenta per ogni neonato una vera e propria fonte di nutrimento, così come il latte materno. In quest’ottica, massaggiare il proprio bambino significa imparare a leggerne i segnali e instaurare con lui un dialogo profondo che va al di là delle parole. Imparare il massaggio infantile non significa solo apprendere una tecnica, ma avere a disposizione un utile strumento per comunicare meglio con il proprio bambino. Chi per la prima volta sente parlare del massaggio infantile, inevitabilmente si chiede: «Ma perché massaggiare un lattante? È forse una specie di terapia? Serve a curare qualcosa?».
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Il massaggio infantile, più che curare, rappresenta un “prendersi cura”. Negli anni numerosi studi scientifici e l’esperienza di tanti genitori in tutto il mondo hanno via via confermato gli effetti positivi del massaggio sullo sviluppo e la maturazione del bambino a livello fisico, psicologico ed emotivo.
In particolare, il massaggio facilita nel bambino la conoscenza del suo schema corporeo (la rappresentazione della posizione e dell’estensione del corpo nello spazio), lo aiuta a coordinare i movimenti e accelera le connessioni tra le cellule del cervello. In questo modo vengono stimolati in particolare i sistemi nervoso, circolatorio, digerente, immunitario e respiratorio.
Un secondo beneficio del massaggio è il rilassamento. Il movimento ritmico delle mani del genitore e la ritualità dei gesti facilitano l’acquisizione del ritmo sonno-veglia e aiutano il bambino a scaricare le eccessive tensioni. Durante il massaggio aumenta la produzione di alcuni ormoni “benefici” (endorfine, ossitocina e prolattina) e si abbassano i livelli degli ormoni legati allo stress (ACTH, cortisolo e norepinefrina).
Molto spesso i genitori si avvicinano al massaggio infantile perché questa pratica è di grande sollievo durante le cosiddette “coliche”. Massaggiare regolarmente il proprio bambino ha effetti benefici anche per i dolori legati alla crescita, alle tensioni muscolari e ai fastidi della prima dentizione.
Il massaggio infantile favorisce il bonding, cioè quel processo di attaccamento fra i genitori e il loro bambino, facilita lo scambio di messaggi affettivi (sia verbali sia non verbali) e fa sentire il bambino sostenuto, amato e ascoltato. Contemporaneamente, gli effetti benefici si riflettono anche sul benessere del genitore; il massaggio, infatti, aiutando i genitori a riconoscere i segnali inviati dal loro bambino, rafforza la loro capacità di sentirsi competenti.
Il contatto tra una mamma e il suo bambino favorisce inoltre la produzione di alcuni ormoni materni (prolattina e ossitocina, già citati in precedenza) che favoriscono l’allattamento.
Anche in situazioni particolari, come l’adozione e l’affido, il massaggio infantile rappresenta un’esperienza di contatto positiva e rassicurante, che aiuta i neogenitori a creare e rafforzare quel legame d’amore così desiderato e immaginato.
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L’ insegnante di massaggio infantile all’interno del nostro nido è diplomata AIMI (Associazione italiana massaggio infantile). Periodicamente si organizzano corsi per genitori, con l’obiettivo di favorire il contatto e la comunicazione, trasmettendo ai genitori l’importanza del tatto e dell’approccio empatico da stabilire con il bambino ,rispettando i suoi ritmi e bisogni, aiutando i genitori a riconoscere i suoi stati comportamentali.
I benefici del massaggio si riscontrano nel bambino a livello di interazione, stimolazione, sollievo e rilassamento, ma hanno un grande apporto anche nei genitori, i quali oltre a comprendere maggiormente i segnali che il bambino rimanda, agiscono sull’autostima in se stessi come “esperti” dei propri figli, acquisendo consapevolezza sulle proprie capacità.
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Il massaggio infantile si propone di essere un valido strumento per accrescere la relazione tra genitori e figli, valorizzando il ruolo della famiglia. Lo sguardo e la gestualità delle mani guidano una danza relazionale che si modula attraverso il rispetto reciproco, cogliendo le emozioni e le sensazioni dell’altro che entrano in sintonia stabilendo un contatto affettivo.
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Il massaggio infantile è condotto da Francesca Garbini, insegnante con qualifica specifica A.I.M.I.